Gli obiettivi di nulla emissioni nette sono importanti, dice Fransen, “bensi qualsiasi borgo deve realmente arrivarci”

Ai tassi di emissione attuali, dice il dichiarazione delle Nazioni Unite, il ambiente consumerebbe l’89 per cento del stanziamento restante di 1,5 °C tra il 2030 di nuovo il 39 per cento del bilancio di 2,0 °C fra il 2030. Il 25 ottobre, una settimana anzi dell’inizio della COP26, il segretariato doveva agire qualunque posteriore dilazione dei paesi cosa dal 30 luglio. Gli occhi sono puntati sulle nazioni del G20, 19 nazioni ancora l’Unione Europea che tipo di complesso rappresentano circa il 90 a cento del fatto universale lordo. Le nazioni del G20 sono responsabili di verso tre quarti delle emissioni globali, indietro Taryn Fransen, insieme senior del World Resources Institute quale studia le strategie climatiche per costante limite delle nazioni. Fransen e ansiosa di conoscere che tipo di i paesi rispetteranno le lui assurance, ossia i cosiddetti contributi determinati per posizione statale, ovverosia NDC.

A ritrovarsi, le nazioni devono occupare taluno balzo, ora. Non molti scienziati iniziano a usare il vecchio linguaggio del turno climatico per rilevare colui ad esempio deve succedere cosa. Il autore di riscaldamento afferrato “e l’infrastruttura umana”, dice Solomon. C’e di nuovo excretion mora nel assicurare l’aumento della calore, commento, “indivis gelso nell’azione umana: la lenta risposta delle persone al problema”. La implorazione tirocinio, dice Raymond Pierrehumbert, responsabile del Planetary Climate Dynamics Group all’Universita di Oxford, e: quanto rapidamente il umanita puo assassinare i corpo gassoso scuola dall’economia enorme?

Dietro le stime dell’Agenzia universale dell’energia (IEA), dato che convertissimo queste emissioni profumatamente equivalenti di CO

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————————- (L’originale di presente adunanza e situazione stampato verso “Scientific American” il 27 ottobre 2021. Traduzione ed editing per accortezza di “Le Scienze”. Raffigurazione autorizzata, tutti i diritti riservati.)

A pochi giorni dall’inizio della COP26 di Glasgow arriva la prima buona notizia. Un accordo, il Global Methane Pledge, che ha portato 105 nazioni a impegnarsi a ridurre entro il 2030 le emissioni di metano di almeno il 30 per cento rispetto ai livelli del 2020. E un accordo piuttosto significativo perche, se rispettato, permetterebbe di ridurre l’aumento delle temperatura di 0,2 °C entro il 2050. Il metano (CH4) e il secondo gas serra di origine antropica piu abbondante e ha un potere radiativo (ossia una capacita di generare un effetto serra) 86 volte maggiore dell’anidride carbonica. Ma essendo il suo ciclo relativamente breve – circa un decennio – raggiungere una riduzione drastica del gas serra, permetterebbe di mitigare l’aumento della temperatura media globale in tempi abbastanza brevi.

Nel caso che i paesi lasceranno che tipo di gli attuali complessi di centrali verso brace, impianti di corpo gassoso ovvio, sistemi di esaltazione, strutture industriali e edifici vivano fino ormai al termine della lei vitalita evidente, ipotecheranno tot di riscaldamento suppletivo

“Il metano e un miscela gassosa serra parecchio prestigioso”, ha osservato David Waskow, superiore della International Climate Initiative del World Resource Institute (WRI) durante la analisi disegno di preambolo dell’accordo. “Ci sono diversi settori come sono assolutamente essenziali a acquistare corrente fine, che quelli estrattivi di miscela gassosa di nuovo petrolio, al di la pacificamente per quegli ricco. Ancora l’agricoltura e la lavoro di alimento, che tipo di rappresentano la grosso delle emissioni di metano, hanno indivis parte capitale.”

Il indicazione del metano che tipo di forzante del turno climatico Dalle osservazione piuttosto recenti effettuate dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) statunitense, il metano e aumentato di nuovo nel flusso del 2020 pure i blocchi temporanei dei trasporti anche finanziario, raggiungendo le 1892,3 parti per miliardo. Sinon tragitto del ancora percepibile crescita anniversario rivolto dall’inizio delle misurazioni sistematiche nel 1983.

2 (assumendo che una tonnellata di metano equivalga a 30 tonnellate di CO2), il metano rilasciato in atmosfera nel 2020 sarebbe paragonabile alle emissioni totali di CO2 legate alla produzione energetica dell’Unione Europea.

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